
Domenica 23 ottobre, si è celebrata la giornata mondiale missionaria. Noi abbiamo avuto la grazia immensa di poter festeggiare questa ricorrenza con tutti i contenuti e con tutta la missionarietà alla base di “Italia Solidale – Mondo Solidale”, frutto della coerente esperienza personale, spirituale, sacerdotale, scientifica, storica e missionaria di P. Angelo Benolli O.M.V.. L’immensa esperienza di libertà e di carattere che Padre Angelo ha sempre testimoniato ha permesso, infatti a Dio, di intervenire abbondantemente con le sue grazie attraverso una missionarietà nuova, nuova, nuova! Centinaia di testimonianze che sono arrivate anche in occasione del suo compleanno dal Sud del mondo e dall’Italia dimostrano questo. Nel corso della storia, c’è stato un grande impegno sulla missione, ma si sono anche strutturati secoli e secoli di terribili inganni. Secoli e secoli di falsa scienza senza Dio, che non considera l’anima e di falsa fede di “scribi e farisei” che si mettono al posto di Dio e della persona e che Gesù chiama “ladri e briganti”.
Tutta la missione, nei secoli, è stata fatta a “fin di bene”, ma spesso “in nome di Dio” e con tanta “buona volontà”, si sono fatti molti errori e il risultato è stato ingrossare i Diavoli della falsa scienza, della falsa fede, della dipendenza, della passività, della struttura, dell’organizzazione. Questo ha aumentato le sofferenze inconsce dei bambini, delle donne, degli uomini, delle famiglie, delle comunità. Tutto ciò non è frutto di colpa cosciente, ma d’inganni secolari mai visti ne risolti. E’ una realtà che, con onestà, tutti possono constatare.
Ringrazio Dio e ringrazio Padre Angelo, perché oggi nel Mondo c’è un nuovo modo di fare missione e di essere missionari nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo, come la Madonna ci testimonia. Basta pensare al punto centrale che p. Angelo sta approfondendo in questi giorni e che parte dall’ordine missionario, molto semplice, che lui ha proposto nelle missioni del Sud del mondo e nei territori italiani: ogni zona è composta di 10 comunità di 5 famiglie e così anche ogni territorio italiano. Partendo da questa base, ogni zona e ogni territorio, ogni anno, formano due nuove comunità. Questa è la missione!!! Una missione incentrata su Dio e sulla certezza che ogni persona, per Creazione, è missionaria. E’ una meraviglia perché è il vero modo per celebrare la missione.
Questo punto missionario, semplice e immenso, che p. Angelo ha colto nel soffio dello Spirito Santo, è stato benedetto da Dio perché ha permesso alle missioni del Sud del Mondo di svilupparsi naturalmente verso nuove famiglie e nuove comunità. Ora la stessa cosa verrà fatta anche in Italia. Questo semplice movimento missionario che ogni zona e ogni territorio, ogni anno, formano due nuove comunità è la rivoluzione missionaria che spazza via tutta la missione impostata sugli uomini, sui “progetti”, sui “programmi” e che ha sempre creato dipendenze, passività, schiavitù.
E’ un punto rivoluzionario che, come p. Angelo ha scritto nel suo ultimo documento: “Abbiamo bisogno di stare con Dio come Abramo”, ha portato, porta e porterà in eterno un continuo e costante sviluppo eucaristico di vita. Oggi questo nuovo modo di fare missione, arriva già ad oltre 2.500.000 persone, tutte laiche e missionarie, in 144 missioni in Africa, India, Sud America ed in tutte le regioni d’Italia. In questo movimento ci sarà una costante crescita in spirito e pratica sia nel Sud del Mondo che in Italia.
Tutto è nella grazia di Dio e frutto della grande libertà di p. Angelo, incentrata su una viva e profonda vocazione Oblata, di persona consacrata a Dio attraverso la Madonna per arrivare a vivere e testimoniare la “salute propria”, per far fuori tutti gli errori correnti, specie quelli della falsa scienza senza Dio e della falsa fede di ladri e briganti, con i mezzi e i modi più attuali e così arrivare a vivere la propria santificazione e delle vere esperienze di amicizia. Questa immensa grazia non è frutto del “caso” ma è una manifestazione coerente dell’amore di Dio che si inserisce nella coerente libertà che p. Angelo ha sempre vissuto e testimoniato e che oggi si manifesta in tutta la realtà eucaristica e missionaria che stiamo portando avanti in Italia e nel Mondo.
Oggi ci troviamo in un difficilissimo momento storico in cui il Mondo è in balia di tutti i diabolici e secolari inganni inconsci che nessuno ha mai visto, né tantomeno risolto. Secoli e secoli di falsa scienza senza Dio e di falsa fede di “ladri e briganti”. Diavoli inconsci che si sono ingrossati secoli dopo secoli fino ad arrivare alle pandemie ed alle guerre del nostro tempo. In questo tempo così complesso sta emergendo con ancora più chiarezza l’azione missionaria e salvifica, nella grazia di Dio, del “Carisma da vivere e proporre”: la nuova e completa antropologia che p. Angelo ha sviluppato nei suoi 91 anni di vita, 63 di Sacerdozio e 54 di incontri quotidiani, per molte ore, con persone e persone.
In questa grande esperienza di vita e missione egli ha sempre vissuto l’espressione libera delle sue energie personali, nella Trinità e per la Carità. Proprio in questa esperienza unica, p. Angelo, per grazia di Dio, ha visto, che nella creazione di ogni bambino, c’è solo Dio con la persona e la persona con Dio. Tutto è perfetto e nell’armonia della creazione. Siamo creati maschi o femmine per vivere la pienezza della nostra vita nell’amore e nella creatività. Questa scoperta è anche il frutto dei suoi studi fatti per quattro anni sul bambino intrauterino ed espressi, senza parole, nel DVD sulla Creazione. Nello stesso tempo, Padre Angelo, ha anche visto come il bambino, creato da Dio nel Suo immenso amore, dal 31esimo giorno dal concepimento, quando si forma il cordone ombelicale, incontra tutto l’opposto rispetto alla sua dignità. In questo momento, infatti, il bimbo entra in contato con la madre, portatrice incolpevole dei condizionamenti secolari. Il bambino, attraverso la relazione con la madre riceve tutti i diabolici condizionamenti negativi della storia dell’umanità a cui non riesce a far fronte. Tutti i mali del non amore, della falsa scienza senza Dio e della falsa fede dei ladri e briganti entrano nel bambino come un veleno e si registrano sulle cellule nervose inconsce che tutto registrano e non cambiano.
In modo subdolo il male entra e si fissa sulle cellule nervose inconsce. Tutto va sui nervi e senza volere ci si identifica negativamente col male e di conseguenza poi, si ripete nel presente un passato falso, che non ci appartiene e che non è coerente con la volontà di Dio e con la nostra anima e di conseguenza il sesso si disperde, i nervi ed il corpo si ammalano e la mente mai può essere irrorata.
Tutto è inconscio e tutto va sulla sessualità che, per svilupparsi, ha bisogno di rispetto e scambio di rispetto, nei modi e nei tempi giusti, di tutte le energie sacre e naturali che Dio ha posto dentro ogni persona. Senza volere ci ritroviamo lontani dal Padre, non sperimentiamo il Figlio e non viviamo lo Spirito Santo e di conseguenza siamo in balia delle pandemie e delle guerre interne ed esterne. Con tutta questa realtà inconscia mai vista e mai risolta come si può presumere di fare missione?
Per sostenere, affrontare e risolvere tutti questi profondi mali inconsci, nei suoi 91 anni di vita, p. Angelo ha elaborato una proposta culturale e missionaria, che porta la scienza alla fede e la fede alla vita e che è racchiusa nei suoi 10 libri, documenti e video tradotti in 35 lingue, che oggi stanno aiutando tantissime persone sia in Italia che nel Mondo. Su questa base, che è tutta Grazia ed esperienza, ha fondato il movimento di laici missionari di “Italia Solidale – Mondo Solidale” che lo Spirito Santo ha soffiato verso tutti i confini della terra ed è arrivato a coinvolgere i poveri più degni del Mondo
Attraverso questa esperienza emerge con forza come tutti, per creazione, siamo missionari perché tutti creati per amare e per far fronte, con Cristo e come Cristo, a tutto il diabolico male oggi esistente. Come p. Angelo ha scritto: “La grande grazia è che tutte le persone degne e le comunità saranno sempre missionarie. Essere missionari vuol dire stare con Cristo nel Padre e nello Spirito Santo, come la Madonna, per essere testimoni e portare sempre la scienza senza Dio alla fede e la fede dei ladri e briganti alla vita. Essere missionari è far fronte, momento per momento, a tutti i mali del nostro tempo perché, o facciamo fronte al male o quel male ci viene addosso come un veleno e si registra sulle nostre cellule nervose inconsce che tutto registrano e non cambiano. O siamo missionari per far fronte al male oppure ci identifichiamo negativamente con esso e lo ripetiamo, senza volere, contro noi stessi, contro Dio e contro i fratelli. Essere tutti missionari è veramente arrivare a tutta la genitalità, tori e femmine sessuati, partigiani in Cristo contro tutti i mali inconsci propri ed altrui del non amore, della falsa scienza e della falsa fede per arrivare, come Dio vuole, a tutta la libertà, la dignità, l’indipendenza, la sussistenza e la carità nei gemellaggi di vera e viva eucarestia intercontinentale. Questa è la missione personale e universale nel nostro tempo”.
Il 23 ottobre è stata la giornata mondiale della missione. Ma come si fa a celebrare la missione senza avere la luce sul fatto che tutti siamo personalmente missionari? Come si fa a festeggiare la missione riducendo la missione ad una raccolta fondi? O ripetendo schemi e organizzazioni? Come si fa ad essere missionari se anziché far fuori i diavoli contribuiamo ad ingrossarli? Oggi Dio sta benedicendo la missione culturale ed eucaristica alla base di Italia Solidale – Mondo Solidale e, con questi contenuti, nel Mondo, stanno già accadendo, per grazia di Dio, grandi cose.
Nel Sud del Mondo migliaia e migliaia di poveri stanno letteralmente trovando sé stessi, Dio e le relazioni con i fratelli vicini e lontani grazie al Carisma che ricevono attraverso i libri, documenti, dvd e audio quotidiani di p. Angelo. Ogni settimana tutti leggono personalmente un capitolo del libro su cui meditano, pregano ed amano. Poi si incontrano settimanalmente nella comunità formata da 5 famiglie dove leggono lo stesso capitolo e si sostengono reciprocamente senza tante parole. Nel Sud del Mondo abbiamo tantissimi analfabeti che oggi, sono missionari con centinaia di famiglie e comunità formando a volte anche 5,6 o più nuove missioni.
Oggi ci sono circa 5.500 comunità eucaristiche e missionarie. 10 comunità formano una zona. (50 famiglie). Le zone sono oltre 550. Nel sud del mondo ci testimoniano come tutti sono gioiosamente missionari. Ogni zona forma, come già detto, ogni anno, 2 nuove comunità. Questo ha portato e porterà le missioni a crescere costantemente nel soffio dello Spirito Santo. Questa azione missionaria non è incentrata sul “fare” ma sulla necessità profonda di ognuno che scaturisce dal fatto che tutti sono missionari per vivere e testimoniare se stessi, in Dio e nella carità. Bambini, famiglie e comunità sono tutte collegate a livello mondiale perché partecipano loro stesse alle adozioni intercontinentali ed interstatali con cui ogni comunità dell’Africa dell’India e del Sud America adotta a distanza una comunità di un altro continente o stato. Inoltre, ogni famiglia della comunità fa fare una adozione ad una persona degna locale con l’adozione interfamiliare. (oggi abbiamo circa 5.000 adozioni intercontinentali, 5.000 adozioni interstatali e ben 23.000 adozioni interfamiliari)
Quando ci saranno tutte le adozioni a distanza con tutti i gemellaggi mondiali, non se ne faranno altre, ma il Mondo solidale, con questa base di vera Eucaristia e comunità intercontinentali, continuerà a crescere solo attraverso relazioni nei gemellaggi eucaristici e missionari incentrati sul Carisma.
Ogni famiglia povera del Sud del Mondo riceve il contributo di due adozioni, una dall’Italia ed una dal sud del mondo. Con ciò che riceve svolge la sua attività creativa e di servizio. Ogni missione dispone di un capannone per approfondire i contenuti dei libri, dei DVD e degli approfondimenti quotidiani, ma anche per scambiare i prodotti frutto del loro lavoro e raggiungere cosi la sussistenza nella libertà dalle multinazionali e dalle diaboliche logiche economiche del nostro tempo che favoriscono il diffondersi dei diabolici virus della globalizzazione. Al momento ci sono ben 75 capannoni in tutto il Mondo. E’ una grazia immensa, specie in questo tempo di enorme crisi economica. E’ una nuova economia incentrata, non sui soldi e sul potere, ma su Dio, sulla vita, sulla creatività per essere liberi e sussistenti nella carità.
Dio sta agendo anche in Italia dove, dopo anni di difficoltà, si sta finalmente realizzando la volontà di Dio. La missione dei volontari di “Italia Solidale” che ogni mese, in ogni territorio italiano, insieme con tante persone degne del posto, coinvolgono altre 12 italiani che salvano altri 12 bambini, si inserisce in questa linea eucaristica e missionaria ed è un modo concreto per donare ogni mese in ogni territorio una speranza a 12 italiani che si collegando con 12 bambini, famiglie e comunità del sud del mondo.
Facendo questo movimento missionario in ogni territorio per 13 mesi, come padre Angelo ha espresso nei suoi documenti, ogni volontario di “Italia Solidale” passerà dal seguire 5 territori al seguirne 20 e arriverà ad essere imprenditore nella carità. Al momento siamo già arrivati all’undicesimo territorio. Così, in Italia, si passerà da 78 a 384 territori ed in ogni territorio ci saranno 10 comunità eucaristiche e missionarie. In totale ci saranno in Italia almeno 3.840 comunità degne formate da persone degne che devono essere unite come il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo nella vera esperienza comunitaria della Trinità e della Madonna.
Il tutto si manifesterà in Dio nei centri eucaristici delle comunità missionarie di Italia Solidale – Mondo Solidale che si stanno realizzando a Nago e dove, Padre Angelo, il mese scorso, ha donato ai poveri anche l’ultima sua casa dopo che aveva già donato loro tutto ciò che aveva. Tutto è grazia e con la nuova e completa antropologia, con le comunità eucaristiche e missionarie, con il nuovo modo di fare adozione a distanza con i gemellaggi mondiali sviluppati da p. Angelo, finalmente possiamo vivere la nostra naturale vocazione di essere tutti Re, Sacerdoti e Profeti per essere davvero missionari e celebrare quotidianamente la festa della missione realizzando tutti i frutti eucaristici e missionari in Italia e nel Mondo.
Davide De Maria