Bravissimi e buonissimi…
La falsa fede, il materialismo, ma pure il cosiddetto ‘andare d’accordo’ soffocano la persona
Una ragazza che veniva a fare i colloqui con me mi diceva che sentiva come un muro dentro di sé.
Era separata da sé, dalla vita, da Dio, però non lo sapeva. Era stata immersa in un’esperienza di falsità familiare. Questa falsità è comunissima e vergognosa, nessuno la vede, nessuno la affronta. La sua era una famiglia occidentale perfetta. I nonni erano “bravissimi e buonissimi”. Da parte di madre erano tutti poveri contadini che hanno abbassato la testa nei feudi del Lazio. E quando uno abbassa la testa ed è dipendente pensate cosa fa su se stesso, sul carattere, sull’anima, sulla mente e sul corpo! Non siamo per abbassare la testa, non siamo per ridurci. Siamo per avere anche un lavoro creativo e di servizio. Invece, da parte di padre, erano piccoli proprietari di terra, molto capaci e stimati, che invece tendevano a comandare sugli altri. Il trisnonno paterno costringeva i figli a dire il rosario, poi li frustava se si addormentavano.
Che confusione culturale! Sicuramente anche i preti del tempo dicevano che era un grande uomo, ma lui era sui soldi e imponeva la religione. Pensate perchè, poi, si rigetta la religione! Cristo non fa compromessi, non è dipendente. Cristo non si impone, non è sui soldi.
E, invece, c’era questa falsità profonda dovunque e comunque in tutti. E questo ci è arrivato addosso fino ai giorni nostri.
Erano tutte famiglie “normalissime”, quindi anche apprezzate, però – mi raccontava questa giovane – nessuno aveva la sua identità̀. Mettevano al primo posto il benessere materiale, per la secolare mancanza di rispetto e di amore a causa di una cultura piena d’inganni. Invece, nelle nostre missioni, vediamo proprio la ricchezza dei poveri, che mettono al primo posto il benessere dello spirito. E questi sono ricchi! Che belle persone! Altra cosa che mettevano al primo posto quegli avi era che si doveva andare d’accordo: questo è il massimo del disaccordo, perché ti fa fuori come carattere. Rinunci a te, alla tua identità di maschio e di femmina. Copri tutto, soffochi tutto.
Quando tu hai una falsità esistenziale con i tuoi genitori, nell’ambiente, con i preti e i padroni, non puoi avere uno sviluppo sessuale e quindi vengono fuori tutte le falsità̀.
E non soltanto vengono fuori tutte queste sessualità̀ disordinate, ma vengono fuori tutti i tradimenti e le malattie e il colmo è che, poi, tutti vanno al funerale! E nessuno sa perché è morto. Questo succede ancora oggi. È tempo di uscire da questi inganni!
Padre Angelo Benolli (Fondatore e Presidente di Italia Solidale – Mondo Solidale)