In tempi in cui non si può uscire… esce il libro “Venti d’amore”
Venti a favore che hanno accompagnato venti anni di esperienza del nostro missionario Marco Casucccio
Un libro scritto per tutti, utile e puntuale vista l’aria di emergenza esistenziale di oggi, amplificata dalla tragedia del Corona Virus e che affonda le sue radici in una realtà multiforme presentata nelle sue pagine.
Una lunga esperienza che ha portato l’autore ad incontrare in profondità la vita di migliaia di persone in tre continenti, tra i più poveri dei poveri, toccando situazioni di vita dure ma sempre arricchendosi di amore che cerca di restituire a chi è disponibile, specie da quando nel 2000 ha lasciato la sua brillante carriera lavorativa e professionale per essere missionario con Italia Solidale.
“Tutto è iniziato con un Natale di ventisei anni fa, vera rinascita anche per me, dopo aver salvato un bambino con Italia Solidale attraverso un’adozione a distanza. Credevo di dare io qualcosa, ma quella realtà aveva molto da dare a me… Ignaro di averne bisogno, il bambino da salvare ero io: sono stato adottato io! Ho ricevuto tanto e da anni cerco di restituire, perché ciò che ho vissuto non è mio, non è merito mio ed è a disposizione di chiunque cerchi la gioia di vivere. Ecco perché questo libro. “Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi”: una frase famosa del film Blade Runner che rende simpaticamente l’idea, anche perché come nel film, io ero uno dei tanti replicanti in circolazione, cioè senza accorgermene, non vivevo la mia vita ma quella preparata per me da altri. Non sono parole, ho imparato sulla mia pelle che “prima si sperimenta, poi si parla” (non a caso, uno dei capitoli del libro)”
Il libro è un progetto di qualche anno e l’uscita, non pianificata, nei giorni di Pasqua e durante l’emergenza Corona Virus è molto significativa visto che è pieno di testimonianza di ritorno alla vita ed offre una panoramica sulla risposta già in atto nel mondo attraverso il Carisma e la Missione di Italia Solidale oggi!
Non è un caso che anche Papa Francesco parli oggi di una “Tempesta che smaschera le nostre false sicurezze” richiamandoci a cogliere il positivo che può nascere da questo momento storico. L’emergenza in corso potrebbe portare dei cambiamenti, in proporzione alla disponibilità di ognuno e all’opportunità di trovare risposte vicine ai veri bisogni dell’oggi. Il periodo richiama più che mai a dare spazio ad un terreno di coltura per sviluppare il vero vaccino, le energie personali, interiori e di spirito, di ogni persona, partendo dai bambini, fatte per gioire e amare non per soffrire. Infatti, si dice ovunque “Tutto andrà bene, torneremo alla normalità…” Si, è vero ne sono certo. Ma quale normalità?
Una risposta anti-virus per vivere e far vivere. “Ogni persona ricerca la gioia del vivere” (Uscire da ogni inganno-P. Angelo Benolli). Nel libro “Venti d’amore” c’è la testimonianza che è possibile trovarla, è possibile che ognuno ritrovi questa “gioia del vivere” per cui siamo stati creati. In tempi bui come quelli che viviamo, ciò che l’autore vive da ventisei anni può restituire speranza a tutti ed ha sentito l’urgenza di “urlarlo” con l’inchiostro. Lo fa cercando di usare il meno possibile la testa e le parole
Venti di amore. “E’ dal ventesimo viaggio missionario in Africa che ho nel cuore di scrivere. Ma sono anche venti e più anni in cui ho visto soffiare nuova aria o meglio vènti di amore, che soffiano forti ed aspettano di gonfiare anche le vele di chi leggerà. O far volar via i veli che potrebbero avvolgere il lettore, come avvolgevano me. Oggi, dopo anni di trasformazioni sperimento che amare è possibile, necessario e alla portata di ognuno. Certo, c’è bisogno di impegnarsi e di trovare gli strumenti antropologici e spirituali necessari. Che si trovano lungo il percorso del libro. Ognuno ha i numeri per vivere la potenza che Dio ha messo in ogni persona e vuole che venga espressa per il… verso giusto (anche questo, non a caso, uno dei capitoli del libro)”.
“Non siamo nati per soffrire come tanti, ahimè anche tra i credenti…credono. Siamo bambini che aspirano a rimanere sempre gioiosi, forti, in relazione con Dio, con sé e con gli altri. Sul libro non si troveranno “spiegazioni” su cosa è Italia Solidale. Non ho mai ricevuto una spiegazione da lui in questi ventisei anni… ho visto una persona piena di Dio che sperimenta contenuti nuovi ed ama ogni creatura, desiderando che ognuno viva le dimensioni che lui per primo sperimenta. Un amore che lo tiene ancora vivo e vivacissimo bambino ottantottenne… Non comprendevo i suoi libri, ma poi toccato dalla sua testimonianza, a poco a poco ho approfondito. Un augurio che anche queste pagine stimolino un movimento personale dentro e fuori il lettore”
Marco Casuccio