La fede, ma pure la luce
Vedere ciò che disturba la nostra espressione: così Dio ci aiuta. Il mio amico sacerdote pieno di fede voleva aiutare un persona balbuziente. Ma perché non riusciva a parlare bene?
Ho un carissimo amico sacerdote, carico di fede ed è grande quel che la fede sua e di persone come lui produce. Ma ci vuole ancora molto di più per liberarci e liberare le persone, le famiglie e le società da ogni falsità.
Lui segue molta gente con guai sessuali e anche con guai familiari. Ascolta tutti, perché ha molto cuore. Ma riconosce di non avere ancora la luce su come risolvere tutti questi problemi suoi e degli altri. Per questo ogni tanto è contento di incontrarmi.
Certo, prima di tutto ci vuole la fede. Poi ci vuole anche molta luce e carità per arrivare ad essere concreatori e corredentori.
Mi ricordo un giorno che incontrai con questo amico prete 5.000 persone. Ad un certo punto lui dice: «Qui c’è una persona che il Signore adesso vuole guarire, perché questa persona tartaglia moltissimo e normalmente non riesce a parlare, dice qualche parola, ma tartaglia troppo, per questo non parla. Adesso la vuole guarire. Si manifesti, si manifesti, è là, è là!». Lui faceva segno, ma quella persona non veniva fuori.
Allora sono intervenuto io e ho detto: «Lei non viene fuori perché ha delle resistenze profonde e oscure che non sa neanche il perché. Perché il tartagliare viene dal passaggio dalla fase orale a quella anale, cioè quando il bambino passa dalla madre al padre, e quando non incontra un padre nell’amore, lo spirito ne risente e quindi gli sfinteri si bloccano. Quando gli sfinteri si bloccano, non parli o se parli tartagli».
Ho dato solo un po’ di luce sull’inconscio. Quello che il Signore voleva. Quindi quella donna si è alzata e ha detto: «Sono io, sono io!». Non tartagliava più. C’era il Signore, c’era la fede, ma c’era anche la luce. Questa è la vita! E anche molti altri che erano lì con lo stesso problema gridavano e non tartagliavano più.
Non sto vantando miracoli. Guardate che cos’è la luce sull’inconscio, ma guardate anche che cos’è la fede e l’amore di Dio che aspetta la nostra collaborazione di concreatori e corredentori.
Padre Angelo Benolli (Fondatore e Presidente di Italia Solidale – Mondo Solidale)