Sei chiamato alla pienezza di vita
Libertà, gioia, amore sono possibili. Ma chi può sostenere le coppie e le famiglie che hanno difficoltà di scambi d’amore?
In molti ambiti del vivere è comunissimo l’errore di presumere di poter aiutare gli altri senza essere rivestiti dello spirito e della verità necessari. Quante volte la donna vuole aiutare il proprio uomo o l’uomo vuole aiutare la propria donna o i genitori vogliono aiutare i figli, ma il sostegno si rivela insufficiente, frustrante e inutile.
Allora ci si chiude, ci si adatta, ci si arrabbia o si va altrove. Facilmente s’incolpa l’altro di tutto questo fallimento. Poco, però, si ricercano le vere cause dell’insuccesso e ben poco si capisce che tutto dipende dall’immaturità del proprio essere interiore.
Finché nelle forze inconsce della propria vita vi sono immaturità, nevrosi, riduzioni e scollegamenti, dovuti al non ricevuto amore, non si potrà mai comprendere, aiutare ed amare l’altra persona. Non basta, cioè, la buona volontà per aiutare l’altro: sono necessarie tutte le forze mature dello spirito, del sesso, dei nervi e della mente della propria persona. Solo la persona matura e viva, che è solo quella che vive totalmente in Cristo (“non sono più io che vivo ma Cristo che vive in me”, dice San Paolo) può aiutare l’altra persona immatura, sofferente e quindi incapace di scambi autentici interpersonali d’amore. Specialmente oggi, immersi in un’esperienza di vita così caotica, materialistica e superficiale, è ben difficile permanere nella maturità naturale e relazionale che l’amore presuppone. Allora nelle famiglie non ci si sente capiti, rispettati, sorretti ed amati e sempre più si cercano fuori compensazioni e facili stordimenti. Tutto questo non solo non risolve i problemi personali e relazionali, ma sempre più li aggrava.
Da tutto questo si vede che la vita non si può ingannare e si inganna sempre finché non si vive in Cristo. Questa situazione innaturale e caotica è molto presente in molte coppie e famiglie odierne. In altre parole, in molte persone, coppie e famiglie si assommano tutte le immaturità che provengono dalla mancanza d’amore della vita passata e tutte le immaturità della caotica vita presente. Nonostante ciò, ben poche persone, coppie e famiglie cercano veramente gli opportuni rimedi spirituali per ritrovare la propria maturità personale ed ancor più interpersonale.
Di fronte a questa drammatica realtà, ancora una volta, mi pongo questa domanda: quando tante persone cercano aiuto, cosa trovano? Spesso trovano medici e psicologi senza una sana base antropologica e religiosa o persone religiose incapaci di penetrare e risolvere i problemi reali della vita. I medici e gli psicologi, che spesso non valutano l’esistenza di Dio e dell’anima e delle strette connessioni che esistono tra le forze di Dio, dell’anima, del sesso, dei nervi, del corpo e della mente, credono di poter curare il corpo o la mente senza curare le forze del sesso o dello spirito che si connettono ad esse e che sono causa prevalente di disordini psichici e materiali della vita. Anche molti sacerdoti non sono preparati per risolvere tanti problemi della vita delle persone, coppie e famiglie che a loro ricorrono. Credono che tutto si risolva con regole e prassi religiose tradizionali, ma ben pochi sanno accostarsi, ascoltare e risolvere i problemi esistenziali ed inconsci della vita che tanta solitudine e sofferenza portano alla persona, alla coppia e alla famiglia. È molto necessario pregare, ma anche avere la luce e l’amore necessario per risolvere con Dio tante sofferenze.
Oggi milioni e milioni di persone, di coppie e di famiglie soffrono per queste mancanze d’amore. Amore che sempre presuppone rispetto e scambio di rispetto nel modo e nel tempo giusto di tutte le energie inconsce e consce della vita. Con gli 11 libri che ho scritto ho voluto dare un po’ di luce e proporre una via culturale e spirituale per uscire dai tanti inganni e approcci superficiali e parziali che purtroppo ancora oggi molta cultura e parziale spiritualità propongono. Ho fondato Italia Solidale – Mondo Solidale proprio perché ognuno di noi è chiamato alla pienezza della vita, della forza, della libertà e dell’amore; ma spesso le persone e la cultura dell’ambiente che ci circonda tradisce, non valuta, e inganna o riduce le forze personali e relazionali della vita. Uniamoci insieme per una autentica solidarietà di vita vera, di cultura vera, di amore vero, per fare l’Italia, il mondo più solidale nella cultura vera della vita come natura e Dio vuole.
La vita non si inganna, diamoci una mano per trovare la nostra dignità, e proporre alle nostre famiglie e ambienti di lavoro una vera cultura di vita e d’amore. La tua esperienza, qualunque sia, e il tuo contributo per questo volontariato di sviluppo di vita e missione è essenziale. Diamoci una mano per formare con persone mature un’Italia Solidale e un Mondo Solidale. Oggi per ritornare alla gioia, forza, libertà e amore della propria e altrui vita, c’è proprio bisogno del tuo contributo. Insieme vogliamo essere “persone per le persone” in pienezza di natura, spirito, verità ed amore. Se troverai con questi contenuti la tua dignità ed aiuterai altri vicino a te a ritrovare se stessi, e veri scambi in una cultura d’amore, partecipi con noi ad un grande movimento di Dio che sta già dando vita a 2 milioni e mezzo di persone in 125 missioni di Africa, Asia e Sud America e che si sta realizzando anche in tutti i territori d’Italia.
Infatti, in Italia abbiamo 500 territori. In ogni territorio stiamo formando due piccole comunità, realizzando “giardini” di vita, in cui ci si incontra su questi sacri contenuti e si arriva alla carità a tutti, cominciando dai bambi
ni. Insieme usciamo da ogni globalizzazione economica, materialistica ed edonistica e formiamoci per trovare e sperimentare una vera globalizzazione della solidarietà incominciando dalla propria famiglia, fino ad arrivare a tutti coloro che soffrono nello spirito e nel corpo. Entra anche tu a far parte di una piccola comunità del tuo territorio, collegandoti con il volontario missionario che se ne occupa.

In Italia, Africa, Asia e Sud America, ovunque portiamo una nuova base culturale ed antropologica per portare la scienza alla fede e la fede alla vita. E saremo sempre più collegati tutti insieme da gemellaggi e relazioni degne internazionali. Non lasciamoci più condizionare da falsità di vita. Torniamo alla natura e a Dio e diamoci sempre una mano, senza mai delegare noi stessi a false culture, strutture od organizzazioni integranti.